Da qualche anno, la fioritura dell’escolzia (Eschscholtzia californica) attira centinaia di fotografi tra i campi di Pancalieri, splendida cittadina alle porte del Pinerolese e posta nella fertile piana a sud di Torino. Da tempo vocata alla coltivazione della preziosa menta e di numerose erbe officinali, a maggio Pancalieri offre lo spettacolo straordinario della fioritura del papavero californiano, pianta della famiglia delle papaveraceae.

immagine tratta da https://www.erbecedario.it/it/escolzia

Della pianta si utilizzano le parti aeree e le radici. E’ utilizzata in cosmetica per la preparazione di creme contenenti estratti di Eschscholtzia, che possono essere utilizzate per effettuare massaggi lenitivi su tensioni cervicali e muscolari. Pare che le antiche popolazioni dell’America utilizzassero le foglie di Escolzia come verdura cotta, bollita su pietre calde.

L’Escolzia ha proprietà rilassanti e sedative, ipnoinducenti, lenitive. In farmacopea, l’Escolzia è quindi impiegata contro l’insonnia, i risvegli frequenti, il mal di testa. Per l’assenza di sufficienti dati clinici, ne viene sconsigliato l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.

Ma Pancalieri non è solo Escolzia. Una passeggiata nel centro storico ci permetterà di ammirare il Mulino del XV secolo, ben recuperato con un tratto del torrente Angiale, che ospita un piccola oasi naturalistica con cigni, oche, anatre; la chiesa tardobarocca dedicata a San Bernardino, con gli splendidi affreschi novecenteschi del pittore vigonese Michele Baretta; la pieve Santa Maria, presso il cimitero, con due affreschi quattrocenteschi attribuiti al pavese Aimone Dux; la pieve nuova dedicata a San Nicolao, con una facciata eclettica, e che conserva al suo interno affreschi del XVI secolo, un altare di scuola juvarriana, tele ottocentesche (di cui una di Tommaso Andrea Lorenzone, il pittore prediletto da San Giovanni Bosco); case e palazzi nobiliari, alcuni porticati; il suggestivo Santuario della Beata Vergine dell’Eremita, in piena campagna, con affreschi del ‘500. E poi il Museo della menta e delle erbe officinali, originale raccolta di testimonianze dell’operosità dei Pancalieresi. Pancalieri vale una visita, anche durante l’autunno, quando la Fiera Viverbe mette in scena tutte le meraviglie di questa cittadina, oppure quando la Proloco e le altre associazioni propongono ricchi programmi culturali e gastronomici.

Agli appassionati di natura e fotografia raccomandiamo il massimo rispetto nel non calpestare i campi coltivati. Una bella foto non vale la fatica di chi lavora ogni giorno per produrre un prezioso alleato della nostra salute.

Ringrazio l’amica Angela Panero per le belle foto.

A Pancalieri torna a fiorir l’escolzia

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