Ammirare le opere barocche del Piemonte vuol dire immergersi in un mondo di bellezza e potere. Così è per la chiesa confraternale dedicata allo Spirito Santo in Piobesi Torinese, a pochi passi da Torino. Fatta erigere su progetto dell’Ing. Rubatto a partire dal 1703, fu sin da subito oggetto di attenzioni particolari da parte della Confraternita dei Battuti Bianchi, che la vollero sontuosa, per affermare a tutti il buon periodo che la Confraternita stava passando. La decorosa architettura, arricchita dalla splendida facciata (1732) progettata dall’arch. Prunotto, aiutante di Filippo Juvarra, racchiude al suo interno un magnifico altare maggiore, opera di autori luganese e realizzato in preziosi marmi colorati; una statua che raffigura Cristo alla colonna, prima opera conosciuta dello scultore Giuseppe Maria Clemente (ante 1740), fratello del ben più noto Stafano Maria Clemente; gli affreschi quadraturisti del torinese Andrea Scala (1762). Ma il vero gioiello custodito nella chiesa è il coro ligneo, progettato nel 1763 dall’arch. Bernardo Antonio Vittone: pannelli e sedute che già preludono al tardo barocco.
La riapertura è prevista per domenica 27 settembre. Un’occasione da non perdere per ammirare un autentico gioiello del barocco, immerso nel centro storico di una cittadina dalle origini che si persono nel medioevo. Visitando la chiesa, non dimenticate la Sagra del Pane, quest’anno eccezionalmente allestita nel piccolo centro storico (e non – come da tradizione – nella Borgata Tetti Cavallone, per ragioni legate all’emergenza covid): potrete degustare le specialità della ottima cucina piemontese e comprare il famoso “cariton“, una deliziosa focaccia realizzata con pasta del pane arricchita di chicchi di uva fragola. Il cariton è da qualche anno entrato nel Paniere dei Prodotti Tipici della Città Metropolitana di Torino, che lo tutela e ne garantisce la genuinità, assieme alla Associazione Produttori del Cariton.
Per poter visitare la Chiesa, è obbligatoria la prenotazione e attenersi alle regole per il contenimento della pandemia da covid (misurazione della temperatura corporea, rilascio delle proprie generalità, non presentarsi alla visita se sono presenti sintomi ascrivibili alla infezione da covid +, indossare la mascherina su bocca-naso per tutta la durata della visita). Le visite si svolgeranno domenica 27 settembre 2020 dalle ore 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30. Per prenotare, 334 1974912
